top of page
  • Immagine del redattoreManuela Lenoci

Amsterdam, cose imperdibili da fare in bici tra musei e Coffeeshop

Aggiornamento: 17 apr

Da molti è considerata la Venezia del Nord Europa per via dei suoi canali. Per me è una città con carattere, grintosa. divertente ma allo stesso tempo intellettualmente stimolante.


Finalmente Amsterdam!

Ci ho lasciato il cuore in questa città e anche un cellulare nuovo che mi è caduto dalla tasca mentre ero in bici, il primo giorno di vacanza, Ho detto tutto.

Per fortuna il mio "compagno" di viaggio, viaggia sempre con due telefoni e per la continuazione della vacanza nonchè per la riuscita della vacanza, ma soprattutto per la sua incolumità, dopo questa tragedia, me ne ha gentilmente concesso uno per foto e varie,


Per me era la prima volta lo scorso ottobre e sono stata conquistata da questa città, romantica e al tempo stesso di carattere. Un viaggio ad Amsterdam volevo farlo da tempo, questa volta è stato pazzesco perchè non ci sono arrivata in aereo da Bari, come solitamente faccio. Ero in Germania, vicino Stoccarda, e da li ho attraversato tutto il Paese in treno, la DB tedesca, ha dei collegamenti pazzeschi e dei treni moderni con wi-fi a bordo. Una sosta a Francoforte sul Meno. per poi proseguire il giorno dopo nella città dei papaveri.


COME RAGGIUNGERE AMSTERDAM

Finalmente anche da Bari diverse compagnie aeree propongono voli diretti anche se stagionali: a cominciare da ITA Airways e Transavia.

Schiphol è l'aeroporto più vicino, ad una ventina di chilometri a sud di Amsterdam, ben collegato alla città dal treno, che in venti minuti conduce nel centro.


COSE IMPERDIBILI DA FARE AD AMSTERDAM

Se state pianificando un long weekend da questo parti, vi invito a leggere alcune tips relative ai posti e alle Experience che ho fatto, piccoli suggerimenti per il vostro viaggio. Ovviamente non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto e soprattutto Amsterdam è una città in cui è necessario fare prenotazioni online prima ancora di arrivare, altrimenti vi anticipo che è praticamente impossibile trovare posto nei musei.

VISITARE LA CENTRAL STATION

I mezzi pubblici funzionano benissimo. La metropolitana, in parte sotterranea e in parte in superficie, ha quattro linee (verde, arancio, giallo e rosso) ed è attiva fino a poco dopo la mezzanotte. La stazione principale è la Central Station, da cui si snodano anche autobus, tram e treni ed è un edificio storico da vedere anch'esso. Si trova all’interno di un bellissimo palazzo costruito nel 1889 nel centro della capitale olandese, progettato dall’architetto olandese Cuypers, lo stesso progettista del Rijksmuseum.


ANDARE IN BICICLETTA TRA I CANALI

Amsterdam è sinonimo di biciclette. Muoversi in città in bici è la regola tra gli abitanti ma anche tra i turisti e ve ne accorgete immediatamente, appena arrivate in stazione, dai milioni di parcheggi multipiano dedicati alle bici e dagli angoli delle strade dove sembra quasi impossibile parcheggiare perchè stracolmi di bici con catene bloccate da qualunque parte.



FARE UNA GITA AI MULINI CON DEGUSTAZIONE DI FORMAGGIO

Abbiamo passato l'intero fine settimana a pedalare, tra i canali ma anche abbiamo optato per una gita fuori porta in bici al villaggio dei Mulini Zaanse Schans, che distava 20 km da Amsterdam, facendo però ritorno in treno, caricandola a bordo e soltanto dopo aver fatto scorpacciata di formaggio.

Fermarsi a scattare foto negli scorci nascosti che puoi ammirare solo in bici, darsi un bacio sui canali, esprimere un desiderio ogni qualvolta utilizzi il lucchetto per mettere in sicurezza la bici, è stata forse la cosa più bella che mi ha permesso di vivere pienamente questa esperienza. Amsterdam ha più di 150 canali e circa 1300 ponti.


DOVE NOLEGGIARE LE BICI

Noi le bici le abbiamo affittate qui da Holland Rend a Bike ad un costo giornaliero davvero ottimo.C'è l'imbarazzo della scelta, ma attenzione la maggior parte hanno il freno a pedale, a cui almeno noi pugliese non siamo abituati e che invece ad Amsterdam va per la maggiore. Se come me volete andare sul sicuro, chiedete.


Dormire in una "Dancing House"

Per viverla a pieno a mio avviso è necessario prendere un appartamento sui canali, a vista canali, magari non una delle traverse super famose, ma quelle adiacenti dalle quali potersi muovere a piedi o in bici come abbiamo fatto noi, Ci siamo divertiti tantissimo, soprattutto la mattina, quando a fare colazione al bar andavamo direttamente in vestaglia e camicia da notte, conservando lo stile casual chic tipico di noi italiani.

Appuntamento fisso da Caffe Hoppe un buon bar con ottime colazioni intercontinentali, ci siamo andati qui tutte le mattine


Le prime 3 notti della vacanza abbiamo dormito in una Dancing House, insomma in un appartamento tra quelli alti, stretti, inclinati e in legno con oltre 200 scalini per arrivare al rooftop che avevamo prenotato da un amico pugliese (di Castellana Grotte) che si è trasferito ad Amsterdam per lavoro, dove gestisce alcune delle case più belle sui canali. Se decidete di venire da queste parti, scrivetegli a questo indirizzo davidesecundo@icloud.it si chiama Davide Secundo e portategli i miei saluti


Queste case colorate e storte, rigorosamente senza ascensore, sembrano un effetto ottico ma non lo sono. So soltanto che arrivare fino all'ultimo piano a piedi è davvero tostissimo. Le case sono state costruite appositamente a quel modo per facilitare la consuetudine di issare con le funi in casa le scorte di cibo e di materie prime trasportate via acqua.




ANDARE DALL'ALTRA PARTE DEL FIUME

La quarta notte abbiamo deciso di cambiare zona per fare una esperienza dall'altro lato dell'Amstel, il fiume di oltre 30 km che scorre tra la provincia dell'Olanda Meridionale e quella dell'Olanda Settentrionale e attraversa la città di Amsterdam, a cui ha dato anche il nome. Quindi bici al seguito abbiamo preso il traghetto che offre un servizio di taxi boat "gratuito" verso l'altra sponda ed impiega qualche minuto.


Benvenuti ad Amsterdarm Noord. È un quartiere vivo e stimolante, pieno di punti d’interesse culturale. C’è anche una vita notturna niente male, per lo più sconosciuta ai turisti. La chiesa di Santa Rita è sempre stata un punto di ritrovo per i residenti della zona. Qui dentro oggi si trova il BUNK Amsterdam, l'hotel fighissimo dove abbiamo soggiornato una notte. Un antico edificio monumentale con 106 camere e 50 cuccette private (noi siamo stati in una di queste) otto tavoli da pranzo comuni e ed una cucina/ristorante tra le migliori trovate ad Amsterdam.


PRENOTARE MESI PRIMA UN TICKET PER La Casa di Anna Frank


Sono vietati i cellulari. Regola n.1

Appena abbiamo pianificato il weekend ad Amsterdam, un paio di mesi prima, ho subito acquistato i biglietti online dal sito ufficiale. L’80% dei biglietti viene venduto online con 2 mesi di anticipo altrimenti è impossibile trovare posto, I biglietti si esauriscono molto velocemente. Amsterdam significa anche scoprire una parte decisamente oscura della storia della città. Per questo ci tenevamo particolarmente a visitare la casa di Anna Frank. Oggi la casa è stata trasformata in un museo, dove noi abbiamo passeggiato tra le diverse stanze che contenevano estratti del diario di Anna Frank, foto e oggetti. Anna Frank è famosa per il suo diario personale che racconta la storia della sua famiglia che si nascose in questa casa per 2 anni e mezzo, per sfuggire alla persecuzione degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. Per pochi mesi e per motivi ancora oggi ignoti, furono scoperti e portati nei campi di concentramento. Il museo mostra le condizioni di vita in cui la famiglia viveva, aiutata da amici che rifornivano viveri. Mi ha toccato particolarmente l'attaccamento alla vita e la paura di morire che spinge a resistere. Una emozione incredibile.


VISITARE IL QUARTIERE A LUCI ROSSE

Tra le attrazioni più note senza dubbio Quartiere a Luci Rosse (ma solo da vedere una volta e non più di una sera) il Rijksmuseum, il Palazzo Reale, le migliori caffetterie (ne avevo una sotto casa). Vi racconterò tutto ciò che dovrete sapere per trascorrere un soggiorno fantastico!

Alcune considerazioni. Amsterdam è una delle capitali più moderne e divertenti d’Europa. La capitale dell’Olanda è ideale da visitare in un weekend, perché la città non è molto grande. Visitarla più volte è sempre una buona idea. E' carissima purtroppo. Ci siamo stupiti giorno dopo giorno dei prezzi pazzi per qualsiasi cosa.

(Le foto delle vetrine sono state prese da internet)


Appena arrivi ad Amsterdam la prima cosa che vuoi fare dopo aver noleggiato la bici è voler andare a visitare il De Wallen, più noto a tutti come il quartiere a luci rosse di Amsterdam. Di caratteristico lo è sicuramente. Vedere le donne in vetrina è una delle sue più note e discusse attrattive turistiche. (almeno nell'immaginario comune). Ti colpiscono subito questi vicoli con tante stanze con finestre di vetro trasparente (pare siano trecento), affittate da prostitute donne (e anche donne transgender), che offrono "servizi sessuali" nella stanza nel retro, illuminata dalle tipiche luci rosse.

Io mi sono fermata a guardare per semplice curiosità. Molte donne sono rifatte e straformose, meritano di essere guardate. E se guardi meglio, ti accorgi di come certi uomini sembrino degli sfigati, mentre si avvicinano a chiedere il prezzo bussando alla porta.

Il Red Light District di Amsterdam, zona franca per la prostituzione dal XIV secolo oggi è un’area dedicata esclusivamente ai turisti trasformata in un parco a tema sulla trasgressione.


ENTRARE IN UN COFFEESHOP E GUARDARTI INTORNO RESPIRANDO ARIA NUOVA

Altro argomento molto interessante è quello dei Coffèeshop. Ad Amsterdam la Cannabis è legale, e questo vi assicuro non crea alcun fastidio al normale svolgimento della vita al di fuori dei Coffèeshop (ce ne sono più di 250). L’ingresso naturalmente è vietato ai minori. Non vengono serviti alcolici quindi se volete provare questa esperienza, potete fumare sorseggiando acqua bollente aromatizzata alla menta. Io ne ho bevuta un sacco.

Non ero mai stata in un coffèshop ma proverò a raccontarvi cosa mi sono trovata difronte appena entrata. Piccoli baretti intimi, con divanetti e postazioni a sedere. Gente normale (sulla normalità potremmo aprire una mega parentesi) come noi, seduta a chiacchierare. Di tutte le età, questo quello che mi ha colpito. Come se persone dell'età dei miei genitori stessero li a rilassarsi come tutti.

Insomma, entri e come in un vero tabacchi all'italiana c’è una parete che specifica le qualità di marijuana e di hashish disponibili, con prezzi e quantità, divise per sativa o indica. Nel tabacchi sono esposte le sigarette. Ti avvicini alla cassa e prima di sederti, scegli. Ci sono i prodotti che vengono venduti al grammo e pesati al momento (solitamente compri 1gr costa 12 euro) e quelli preconfezionati in bustine. Cartine e filtri sono gratuiti e a disposizione sul bancone, mentre per i fumatori non esperti si vendono anche spinelli già pronti e pronti per l’uso. Dal 1976 ad Amsterdam è possibile degustare legalmente marijuana e hashish esclusivamente negli appositi locali.


FARE A GARA PER SCOPRIRE QUANTI PIU' MUSEI RIUSCITE A VISITARE

Purtroppo non sono riuscita ad entrare nel famoso e bellissimo Van Gogh Museum che come vi suggerivo, va prenotato con largo anticipo e online. Di seguito vi scrivo alcuni dei musei che ho visitato e altri che tornerò a vedere. Potete cliccarci sopra per acquistare i biglietti. Ma Amsterdam è una città piena di musei di tutti i tipi. Dai più stravaganti a quelli più seri e importanti per grandi e piccini. Alcuni imperdibili o altri che si possono trovare in altri paesi del mondo


Rijksmuseum è il più importante museo statale dedicato all’arte e alla storia dei Paesi Bassi. Famoso per le sue collezioni d’ arte. La collezione comprende dipinti di Rembrandt, Vermeer, Jan Asselijn e Van Gogh, tra molti altri, ma anche lavori di artisti internazionali, tra cui Goya e il Beato Angelico.


Museo Della Casa di Rembrandt ad Amsterdam, la casa di proprietà del famoso pittore olandese Rembrandt, dove ha vissuto tra il 1639 e il 1659.



SCOPRIE IL MONDO DELLA BIRRA CON HEINEKEN EXPERIENCE

Heineken Experience per gli appassionati di birra e non, è un viaggio incredibile in chiave moderna, con illustrazioni 3d e giochi di luci. Purtroppo dura troppo poco e la visita è serrata, non ti permettono di stare più del tempo dovuto 2h. Ti offrono 3 pinte di birra a fine tour in una location al piano di sotto dell'edificio, che sembra un disco bar. Carina.




Madame Tussauds, se non ci sei mai stato a Londra e non conti di andare a Londra a breve, allora sei autorizzato a visitarlo ad Amsterdam


Tropenmuseum un museo etnografico di Amsterdam, inaugurato nella sede e nella forma attuale nel 1978 e dedicato alla cultura, all'arte e all'economia delle ex-colonie olandesi e di altri Paesi dell'area tropicale e subtropicale. La collezione del museo si basa sui reperti raccolti dagli antropologi che lavoravano nelle ex-colonie olandesi.


Ons' Lieve Heer op Solder

Si tratta di un esempio di "chiesa clandestina". E' il nome di una ex chiesa cattolica di Amsterdam, fondata nel 1663 e nel 1888 trasformata in un museo. La particolarità della chiesa di Nostro Signore nel Sottotetto, a cui essa deve il suo nome, è di essere stata ricavata negli ultimi piani di una casa privata in modo tale da rendere del tutto impossibile riconoscere dall'esterno la presenza di un luogo pubblico di culto in quello che ha l'aspetto di un normale edificio residenziale.


ANDARE A MANGIARE AL MERCATO RIONALE Albert Cuyp Market: la Camden Town di Amsterdam

Per me è stato amore a prima vista con questo mercato.


L'Albert Cuypmarkt è un mercato rionale di Amsterdam, che si trova lungo l'Albert Cuypstraat nel quartiere De Pijp del distretto Oud-Zuid. Il mercato nacque come un assembramento spontaneo da parte di commercianti di strada e ambulanti. Nel 1905, il governo della città decise di realizzare un mercato, da tenersi inizialmente solo il sabato sera. Nel 1912 il mercato divenne un mercato diurno aperto sei giorni alla settimana.

Nel mercato possono trovarsi diversi tipi di prodotti: frutta e verdura, pesce, cucina di altri paesi e nazioni, prelibatezze di altre culture gastronomiche, ma anche abbigliamento e fotocamere. Vengono inoltre venduti prodotti di interesse per i residenti di origine surinamese, antillana, turca e marocchina. Il mercato, che prende il nome dal pittore del XVII secolo Albert Cuyp, è il più attivo dei Paesi Bassi ed è considerato il più grande mercato diurno d'Europa oltre che un'importante attrazione turistica, anche grazie ai famosi stroopwafel che vengono preparati freschi.



AMMIRARE IL MERCATO GALLEGGIANTE Bloemenmarkt

Il Bloemenmarkt è l'unico mercato dei fiori galleggiante al mondo. Il mercato è stato fondato nel 1862 si trova sul canale Singel tra Muntplein e Koningsplein a sud della città. Nel Bloemenmarkt ci sono 15 fioristi e negozi di giardinaggio e la merce è esposta su barconi galleggianti, retaggio di un passato quando fiori e piante arrivavano sui barconi.

Ho comprato dei bellissimi bulbi di tulipano blu per mia madre che forse pianterà un giorno nella nostra campagna, sperando di vederli sbocciare in primavera.

E poi abbiamo deciso di rifornirci di formaggio, il mio compagno di viaggio ne andava pazzo pertanto durante l'escursione al villaggio dei mulini da Zaanse Schans, abbiamo degustato ogni specie di formaggio di ogni colore attraverso degli assaggi gratuiti: per poi comprare quello di capra, il nostro preferito. Abbiamo anche acquistato una crema di senape molto particolare davvero molto buona. I negozi di formaggio sono sparsi ovunque per la città, Qualche piccola info su questo villaggio che abbiamo raggiunto in bici (ma è tosta se non siete allenati sono 20 km). Qui trovate piccole case tradizionali oggi diventate musei o negozi ed i mulini sono visitabili con una piccola cifra è possibile entrare e salire per godere di una vista mozzafiato.


PASSARE E RIPASSARE IN BICI DA Piazza Dam

Piazza Dam o semplicemente "il Dam" è la più famosa piazza di Amsterdam. Il Dam si trova all'interno della Nieuwe Zijde della capitale olandese nella parte centro-settentrionale di Amsterdam, tra le vie Damrak, Rokin e Kalverstraat e a circa 750 metri dalla Centraal Staation. La piazza è sorta intorno al 1270 come piazza-mercato e il nome fa riferimento alla funzione originaria del luogo dove, tra il 1204 e il 1275, venne costruita una chiusa sul fiume Amstel. Oggi si affacciano sulla piazza alcune delle principali attrazioni della città come il Palazzo Reale, il Nationaal Monument, la Nieuwe Kerk e il celebre museo delle cere Madame Tussauds. La piazza è di forma quasi rettangolare e si estende per circa 100 metri da nord a sud e 200 metri da est ad ovest


MANGIARE IN UNO DI QUESTI POSTI O TANTI ALTRI CHE VORRETE SCOPRIRE

Ad Amsterdam ogni posto è buono per mangiare a tutte le ore senza sosta dal semplice fast food alla cucina orientale al take away allo stellato. Noi siamo degli amanti di cibo asiatico e ne abbiamo provati diversi, tra pranzo al volo e cena seduti


- Wok and Walk - favoloso. E' un franchising ce ne sono diversi ad Amsterdam e quasi un centinaio. La combinazione è semplice. Cucina a vista. Tutto freschissimo. Scegli la tipologia di Noodles e gli ingredianti e ti preparano il piatto dei tuoi sogni. L'ho scoperto per caso e me ne sono innamorata.


- Bird Thais Restaurant - molto buono. E' un asiatico di ottima qualità. Il pad thai al pollo e verdure è davvero buono. Frittura buona e leggera. Le zuppe sono delicate e saporite. Riso Buono. Ambiente accogliente. C'è sempre da attendere. Se trovate un tavolo sedetevi


- Caffe Hoppe un buon bar con ottime colazioni intercontinentali, ci siamo andati tutte le mattine


- BUNK - Ha un breakfast bar che è la fine del mondo. Noi abbiamo mangiato hummus e eggs benedicts davvero speciali.


- Albert Cuyp Market - ci andrei tutti i giorni


- Thai Phutakun - semplicemente delizioso, ottimo Pad Thai






453 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti
IMG_3140_edited.jpg

Sono una giornalista pugliese, amante del “vivere bene”.

Un po’ travel, un po’ fashion e un po FoodLover, questo blog è decisamente ricco di tanti contenuti che parlano delle mie mille avventure in Puglia e dintorni.

Benvenuto nel mio mondo

bottom of page