In Italia il caffè fa schifo: la presentazione del libro di Valentina Palange al festival Chiostri e Inchiostri 2025

Alla sesta edizione del festival letterario di Noci, un incontro dedicato al libro-provocazione di Specialty Pal che svela la verità sulla cultura del caffè in Italia, tra gusto, consapevolezza e qualità della materia prima.

Allora, immaginate la scena: una piazza di Noci, luci calde che scivolano lungo le pietre del borgo antico e un gruppo di persone sedute a parlare… di caffè.

Ma non “che buono il cappuccino al bar sotto casa”. No. Parliamo del libro di Valentina Palange, alias Specialty Pal, dal titolo più impertinente dell’estate: In Italia il caffè fa schifo.

Sì, lo so: qualcuno, leggendo, avrà sobbalzato come quando scopri che la moka è rimasta sul fuoco troppo a lungo. Eppure, dietro questa frase c’è un’indagine brillante, quasi investigativa, sul gusto, sulla qualità della materia prima, sulla cultura che ci raccontiamo e quella che realmente viviamo.

E proprio al festival Chiostri e Inchiostri — un gioiello culturale che, dal 24 al 27 luglio 2025, ha trasformato il centro storico di Noci in un salotto letterario a cielo aperto — la provocazione è diventata conversazione. Quest’anno il tema era “liberazione”, e quale liberazione è più dolce di quella dalle abitudini sbagliate… persino quando riguardano la nostra amata tazzina?

Il dialogo è diventato ancora più intenso quando Gianfranco Laera di Dulciar, artigiano del cioccolato con la stessa passione certosina di un orologiaio svizzero, ha portato il suo punto di vista. E lì è successo: caffè e cioccolato hanno iniziato a raccontarsi l’un l’altro, parlando di rispetto per la materia, di scelte consapevoli, di qualità che non fa sconti.

Un incontro che non è stato solo “presentazione di libro”, ma una piccola degustazione di idee.

E così, fra chiostri illuminati e voci che si intrecciavano sotto il cielo d’estate, è diventato chiaro: in Italia forse il caffè può fare schifo… ma la cultura, il confronto e la passione no. Quelle, qui, sono sempre eccellenti.