10 anni di PhEST: Monopoli capitale della fotografia e dell’arte contemporanea
- Manuela Lenoci
- 6 ago
- Tempo di lettura: 3 min
Dal Mediterraneo al mondo, il festival internazionale spegne 10 candeline con oltre 30 mostre, grandi nomi e nuove scoperte. Dal 8 agosto al 16 novembre 2025 la città si trasforma in un museo diffuso, tra mare e pietra antica.

Un compleanno che non guarda solo indietro, ma soprattutto avanti: PhEST celebra dieci anni di immagini, racconti e visioni che intrecciano arte, fotografia e riflessione sul presente. E quest’anno lo fa con un programma straordinario che conferma Monopoli come palcoscenico d’eccellenza nel panorama internazionale.
Il conto alla rovescia è iniziato: dall’8 agosto al 16 novembre 2025 torna a Monopoli PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte, con la sua decima edizione. Un traguardo speciale, quello del decennale, che non si limita a celebrare la strada percorsa, ma si propone come ponte tra memoria e futuro, interrogando il nostro tempo attraverso oltre 30 mostre, installazioni e progetti speciali.
Un festival che parla al mondo
Sotto la direzione artistica di Giovanni Troilo, con la curatela fotografica di Arianna Rinaldo e la curatela di arte contemporanea di Roberto Lacarbonara, PhEST 2025 mette al centro temi universali, dalla memoria collettiva alle urgenze sociali, fino alla bellezza fragile della natura.
L’ingresso di Dario Agrimi con il progetto Madre Natura (2024) è uno dei momenti più attesi: l’immagine potente di una bambina tra le macerie richiama Gaza e l’Ucraina, trasformandosi in icona del nostro presente.

Le giornate inaugurali (8–10 agosto): un’immersione totale
Il debutto del festival coincide con un weekend ricchissimo di appuntamenti:
12 visite guidate con grandi artisti come Alexey Titarenko, Pietro Terzini, Rhiannon Adam, Piero Percoco e molti altri. Una speciale visita alla mostra di Goya con Pablo González Tornel, direttore del Museo de Bellas Artes de Valencia. Il ritorno di Piero Martinello, che dopo 10 anni torna a raccontare i pescatori di Monopoli. Le photowalk gratuite di Fujifilm, per scoprire Monopoli con lo sguardo dei fotografi professionisti. Proiezioni sotto le stelle, tra cui il documentario I am Martin Parr. Visual talk e incontri con l’Università di Bari, che in ottobre proporrà anche una rassegna cinematografica. Musica live con DRKTMS (8 agosto), Linda Feki (9 agosto) e Protopapa (10 agosto).

Un museo diffuso tra mare e pietra
Le sedi del festival sono autentiche scenografie urbane:
Monastero di San Leonardo, cuore pulsante della X edizione, con Martin Parr (Pleased to Meet You), Zed Nelson, Phillip Toledano e molti altri.
Castello Carlo V, che ospita i celebri Caprichos di Francisco Goya e Under the Sun di Sam Youkilis.
Casa Santa, con progetti poetici e intimi come quelli di Dylan Hausthor e Sam Gregg.
Chiesa di Sant’Angelo, dove arriva il regista e fotografo Yorgos Lanthimos con Jitter Period.
Percorsi outdoor tra molo, porto e vicoli storici, con lavori site-specific come Bangers di Arianna Arcara e Hey you up in the sky degli studenti dell’Accademia di Brera.
Dal lungomare Santa Maria a Cala Porta Vecchia, ogni angolo di Monopoli diventa arte viva.
Informazioni utili
Date: 8 agosto – 16 novembre 2025
Orari agosto: mar–ven 10–13 / 17–22; sab 10–13 / 17–23; dom 11–22
Biglietti: intero €15; ridotto €10; scuole €4; singola sede da €7 a €10
Location principali: Castello Carlo V, Monastero di San Leonardo, Casa Santa, Chiesa di Sant’Angelo
Sito ufficiale: www.phest.it
IG: @phest – FB: @PhESTSeeBeyondTheSea
Comments