10 cose imperdibili da fare a Locorotondo
- Manuela Lenoci
- 24 giu
- Tempo di lettura: 4 min
E' la città bianca in Puglia si trova nella Valle d'Itria, rinominata così per la rotondità del suo bianco centro storico

La Puglia è una regione incredibilmente affascinante e la Valle d'Itria è uno dei suoi luoghi più amati dai turisti di tutto il mondo. Siamo nella parte centrale della Puglia di cui fanno parte oltre a Locorotondo anche Alberobello, Cisternino, Ceglie Messapica e Martina Franca. La città è famosa per la forma circolare del suo centro storico da cui il nome "Locorotondo" che significa "luogo rotondo" - Locus Rotundus, avvolge i visitatori con un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà, fatta di case imbiancate, vicoli silenziosi e tetti spioventi chiamati "cummerse", dal tetto spiovente (“cum vertice” per la conformazione del tetto) risalenti al 1300 d.c., periodo che li antepone perfino alla nascita dei trulli. A differenza di questi ultimi, le Cummerse nascevano già per un utilizzo residenziale.

Testate prestigiose come il Touring Club Italiano, “Borghi più belli d’Italia” accreditato e oggi premiato dalla Bandiera Arancione, lo descrivono come “immeritatamente meno affollato di Ostuni ma altrettanto emozionale”
Tra aneddoti curiosi: si dice che la forma perfettamente circolare del borgo, sorta tra il IX e il VII secolo a.C., fosse ideata per permettere una visione a 360° sulle campagne pronte alla riscossa contro le incursioni .
Locorotondo è anche una delle città "bianche" per antonomasia di grande appeal è riuscita negli anni a regalare al suo meraviglioso muraglione l'appellativo di "lungomare", pur non avendo la vista mare ma dominand0 la collina e le vigne sui cui sorge,

Nella mia rubrica "A portata di Manu" ti propongo idee, esperienze e itinerari, ma anche cose da fare se vieni da queste parti che tu sia un visitatore straniero o un turista in casa. Nell'articolo (affianco ad ogni singola esperienza) sono indicati tutti i riferimenti per prenotare biglietti o escursioni o visite guidate sul territorio .
DOVE SI TROVA LOCOROTONDO?

(Foto Fonte web)
COME RAGGIUNGERE LOCOROTONDO?
Attualmente, non dispone di una stazione ferroviaria diretta. Pur essendo in Puglia la rete ferroviaria è ben sviluppata, la stazione ferroviaria più vicina a Locorotondo è la stazione di Alberobello, oppure di Martina Franca che si trovano a circa 5/7 chilometri di distanza. Per raggiungere Locorotondo è necessario prendere i treni regionali o regionali veloci che operano su questa tratta e poi completare il viaggio con un breve tratto in autobus o taxi fino al centro di Locorotondo FSE ONLINE,
In alternativa, puoi anche considerare l'opzione di noleggiare un'auto per avere maggiore flessibilità nello spostamento tra Monopoli e Locorotondo, così come durante il tuo soggiorno nella zona.

QUALI SONO LE 10 COSE IMPERDIBILI DA FARE A LOCOROTONDO?
1. Perdersi nel Borgo storico da Arco dei Tipici
Passeggiare lungo vicoli e scale, ammirando balconi fioriti e antichi chiancarelli, è un’esperienza da prima pagina. Il labirintico centro storico è considerato “una piccola opera d’arte a cielo aperto”. L'ingresso principale del centro storico di Locorotondo è segnato dall'Arco dei Tipici, situato in prossimità di Porta Nuova, che si trova a pochi metri dalla panoramica via Nardelli. Questo arco, un tempo chiamato Porta Napoli, fa parte di ciò che resta delle antiche mura e segna uno degli accessi al cuore del borgo, nonchè una delle zone più fotografate della Valle d'Itria.
2. Chiesa Madonna della Greca
La chiesa più antica di Locorotondo, con impianto basilicale a tre navate e fascino medievale tra VII–VIII e XV secolo Indirizzo/orari: Via Madonna della Greca; gratuita, aperta 9:00–21:00 Sito ufficiale: pagina del Comune di Locorotondo – comune.locorotondo.ba.it
3. Chiesa Madre di San Giorgio Martire
La parrocchiale, di stile neoclassico (1790–1825), con preziose opere barocche e cappelle affrescate fa parte del vicariato di San Rocco e ospita il campanile di 47 m Sito ufficiale: consultare la “Parrocchia di S. Giorgio Martire” (link dalla pagina Wikipedia).
4. Chiesa di San Rocco e San Nicola
Piccole cappelle del XVII–XVIII secolo, legate alla devozione locale: San Rocco (dopo epidemie) e San Nicola di Bari. La statua processionale di San Rocco è il cuore della festa ad agosto .
5. Torre dell’Orologio & Palazzo Morelli
La Torre del 1819 custodisce l’Archivio Storico, mentre Palazzo Morelli incanta con una facciata barocca ottocentesca Sito/visite: info al Comune o ufficio turistico di Locorotondo.
6. Villa Comunale (Piazza Basile-Caramia)
Il “balcone” panoramico su ulivi, trulli e tramonti: fontane, panchine e verde cittadino
7. Trullo Marziolla & le “cummerse”
Il trullo del 1509 e i tetti spioventi tipici (cummerse) definiscono il paesaggio architettonico unico del centro ,percorrendo Via Marziolla si ammirano le tipiche costruzioni in pietra a secco.

8. Degustazioni di vini DOC e bollicine
Azienda Agricola Bufano
Esperienza: vino in vigneto + finger food in terrazza, spumanti e bianchi Minutolo
Sito/eventi: “Tour By Me” – tourbyme.it (cerca “Locorotondo”)
Cantina Mir
Esperienza: degustazione di 5 vini tra vigneto e cantina, con taralli, formaggi, focaccia
Sito: cantinamir.it (pagina “Wine Tasting Experience”)
Cardone Vini
Descrizione: storica cantina in Via Martiri della Libertà, con bianchi, rossi, rosé e bollicine
Contatti: cardonevini.com
Esperienza | Azienda / Operatore | Sito / Contatto |
Vino & aperitivo in vigneto | Bufano | Tour By Me (tourbyme.it) (tourbyme.it) |
Degustazione in cantina storica | Cantina Mir | |
Cantina storica DOC | Cardone Vini | |
Tour e-bike + vini | vari operatori | In loco |
Caseificio + degustazione | Puglia dei Trulli |
9. Shopping artigianale & aperitivi en plein air
Artigianato: ceramiche, cuoio e tessuti in botteghe nel centro storico .
Aperitivi consigliati:
Bufano Vini e Cucina, Via Nardelli: degustazione vista valle con Verdeca e taglieri tipici
10. Eventi annuali e festival
Festa di San Rocco (16 agosto): processioni, luminarie, devozione e fuochi .
Natale a Locorotondo: suggestivo borgo illuminato, luminarie artigianali
Ecomuseo Valle d’Itria: l’ente locale organizza visite, mercatini e percorsi narrativi
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