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  • Writer's pictureManuela Lenoci

10 Cose imperdibili da fare a Santeramo in Colle

Questa città è una delle 7 tappe del Cammino Materano nonchè tappa del cammino del Sentiero Italia Cai due dei percorsi per camminatori più importanti d'Italia


Santeramo in colle cose da fare

Oltre ad essere la sede dell'azienda di fama mondiale Natuzzi conosciuta in tutto il mondo come "Divani & Divani", Santeramo in Colle offre una ricchezza di esperienze che va ben oltre la celebrità del settore dell'imbottito. Questa località pugliese è un tesoro nascosto che invita i viaggiatori a scoprire una storia millenaria, a immergersi nella tradizione culinaria (nota per il "fornello pronto" soprattutto carne di cavallo) a esplorare l'architettura (chiesa di Sant’Erasmo) e a camminare nella natura, tra lame e boschetti perchè fa parte del Cammino Materano oltre che del Sentiero Italia CAI


Con i suoi 500m sopra il livello del mare, è il comune più alto della provincia di Bari, all'interno del Parco dell'alta Murgia.

Da qui il Cammino Materano, è una delle 7 tappe della via Peuceta, offrendo agli appassionati di zaino in spalla, l'opportunità di immergersi nella magia di questa terra che prevede un percorso per viandanti con partenza dalla Basilica di San Nicola di Bari e arrivo a Matera.


  

Nella mia rubrica "A portata di Manu" ti propongo idee, esperienze e itinerari, ma anche cose da fare se vieni da queste parti che tu sia un visitatore straniero o un turista in casa. Nell'articolo (affianco ad ogni singola esperienza) sono indicati tutti i riferimenti per prenotare biglietti o escursioni o visite guidate sul territorio .


Se vuoi segnalarci la tua attività o semplicemente proponi delle esperienze uniche e vorresti invitarci per farcele scoprire, scrivici a apugliesearoundthewolrd@gmail.com  Saremo felici di venire a trovarti

 DOVE SI TROVA SANTERAMO IN COLLE E COME RAGGIUNGERLA

Il borgo antico di Santeramo in Colle è avvolto da una storia che risuona attraverso le sue stradine acciottolate. In epoche passate, il borgo era difeso da fossati e mura imponenti, un ricordo tangibile di un'epoca in cui la sicurezza e la protezione erano di fondamentale importanza.


Il XVI secolo ha segnato un capitolo significativo nella storia di Santeramo in Colle, con l'ampliamento del borgo grazie alla costruzione di un'imponente fortezza. Questa struttura, che un tempo fungeva da baluardo difensivo, si trasforma oggi nel maestoso Palazzo Marchesale. Attraverso i secoli, il castello ha subito trasformazioni, diventando un simbolo di potere e nobiltà che si eleva sopra il tessuto urbano.


Ci sono vari modi per andare da Bari a Santeramo in Colle


  • in bus (2-4€ e impiega 1h 5min), c'è un bus diretto in partenza da Bari via Capruzzi e in arrivo a Santeramo in Colle praticato da SitaBus. I collegamenti partono 3 volte al giorno, e operano ogni giorno.


  • Taxi (90€) durata media 40 minuti Taxi Bari - CO.TA.BA +39 080 554 3333


  • in macchina ( 40 minuti) da Bari tramite SP 236

  • in treno dalla stazione di Bari Centrale FS  prendere treno per Gioia del Colle. con le Ferrovie dello Stato. Scendere a Gioia del Colle e salire sull'Autobus sostitutivo per le città dell'alta murgia (passa anche da Gravina e Altamura)



QUALI SONO LE 10 COSE IMPERDIBILI DA FARE A SANTERAMO IN COLLE?


ASSISTERE ALLA CAVALCATA IN COSTUMI D’EPOCA
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

40 cavalli, accompagnati da dame e cavalieri, sfilano per il centro abitato in abiti storici di grande pregio, seguiti da un carro scenografico. E' la Festa Patronale del 2 giugno in onore del Santo Patrono Erasmo. Pro Loco di Santeramo e Comitato Festa patronale insieme organizzano la cavalcata storica in Costumi d’epoca. Un salto indietro nel tempo, l'esibizione delle bande in giro, la processione con l'effige dorata del santo e la discesa del carro trionfale.

 

Echi bizantineggianti (e non solo) nelle cappelle di S.Eligio e della Madonna di Costantinopoli 
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

Il rapporto della popolazione santermana con la devozione religiosa è antico e documentato sin dai primi documenti medioevali in cui sono citate cappelle di cui, ai giorni d'oggi, ne sono sopravvissute pochissime. Tra queste, ce ne sono due che conservano affreschi di differenti stili.

I più antichi probabilmente sono visibili nella chiesa di S.Eligio, Sulla parete di sinistra, si possono osservare una coppia di santi, S.Efrem e S.Erasmo, rappresentanti secondo uno stile bizantineggiante, in posa ieratica e su fondi piatti e decorati. Per visitarla è necessario contattare la Pro Loco. altrimenti la chiesa è chiusa.

A poca distanza è possibile trovare la cappella della Madonna di Costantinopoli. Si trova all'interno della Chiesa del Carmine, La cappella e l'intera chiesa del Carmine sono visitabili durante le celebrazioni o contattando la Confraternita del Carmine a cui è affidata, da secoli, la custodia.


Se volete fare visite guidate nel centro storico di Santeramo vi suggerisco di contattare Fabio Sampaolo, guida turistica del territorio per un tour personalizzato in base alle vostre esigenze.


IL PALAZZO MARCHESALE E IL RITORNO DI FRANCESCO NETTI
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

Dal 2023 questo Palazzo ospita una importante mostra temporanea dedicata al “ritorno” di Francesco Netti, pittore e intellettuale santermano attivo nella seconda metà dell'Ottocento.

Le opere di Netti finalmente sono nuovamente ammirabili nel suo paese natio. Un ritorno molto atteso dimostrato anche dal murales di grandi dimensioni, a lui dedicato, posto sulla facciata del municipio nuovo in Piazza Giovanni Paolo II.

Il Palazzo è ubicato Piazza Garibaldi, piazza centrale dove si fronteggiano i due edifici più importanti della città: la Chiesa Madre dedicata a S. Erasmo, e il Palazzo Marchesale, l'antica sede di potere legato alle famiglie Carafa e Caracciolo. Fu edificato nel 1576 dal marchese Ottavio Caracciolo, così come testimonia la scrittura scolpita sulla facciata che si apre su Piazza Garibaldi, Oggi il Palazzo Marchesale Caracciolo - Carafa (Per visite guidate Info 080 303 2674) altrimenti il palazzo è chiuso. Oppure contattare la Locale Proloco. - Questo palazzo conserva il suo ruolo centrale ospitando l'ufficio turistico, sale conferenze e ambienti per manifestazioni culturali.

E' visibile anche una mostra dedicata ad Antonio Pasciuti,


PASSEGGIARE CON LO SGUARDO ALL'INSU' VERSO LE OPERE DEGLI SCALPELLINI SANTERMANI

Via Roma, Via Netti, Via Iacoviello, sono le vie dove è più facile che la curiosità del camminatore con il naso all'insù venga solleticata. Mensole scolpite, chiavi d'arco e rosoncini sono i tipici luoghi in cui, tra ottocento e novecento, gli scalpellini facevano sfoggio della propria abilità rappresentando soggetti devozionali, fantastici o benauguranti. Vito Calabrese prima e soprattutto Giovanni Laricchia sono i nomi più importanti. Il secondo avviò una vera e propria scuola di scalpellini per poi operare anche a Gravina di Puglia e infine a Bari dove divenne uno dei nomi di punta dell'arte di tagliare la pietra. A Santeramo un suo lavoro è ammirabile nell'apparato decorativo di Palazzo Santalucia-Tangorra progettato dallo stesso Orazio Santalucia, progettista celebre nel capoluogo pugliese per l'omonimo Kursaal e per l'hotel Oriente.

In questo percorso dedicato alla scultura merita la visita nella Chiesa Madre in Piazza Garibaldi, dove, nella terza cappella della navata laterale di destra, è custodito un bassorilievo del XV secolo ad opera di Francesco Laurana rappresentante una madonna con Bambino. Opere di scultori contemporanei invece sono quelle di Armando Mele e di Antonio Paradiso, le opere di quest'ultimo sono visibili presso il Parco scultoreo La Palomba a Matera mentre a Santeramo sono collocate nella Piazza Giuseppe Simone, all'ingresso del Municipio.


PARTECIPARE AD UN DEGLI EVENTI DI VIS(S)I DA'RTE DEGLI ARTISTI DI SANTERAMO

E' una community di Artisti Santermana che nasce con la voglia di dare visibilità e il giusto merito a tanti artisti locali di grande bravura e spessore. Se venite a Santeramo, potete informarvi anche sugli eventi serali in modo da dare un tocco di arte alla vostra visita locale.



Tutti i dettagli li trovate qui VIS(S)I D'ARTE






VISITARE L’EX CONVENTO DEI PADRI RIFORMATI
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

L’inizio dei lavori di costruzione del convento risale al 1673, nel corso degli anni è passato da luogo di residenza dei frati francescani a bene di proprietà comunale. Il convento, separato oramai dalla Chiesa del SS Crocifisso, è dotato di un meraviglioso chiostro e di una sala finemente affrescata e restaurata nel 2000.


Per prenotare contattare VISSI DARTE









Trekking alla scoperta dei tesori delle Murge: le piante alimurgiche e le erbe spontanee

Si chiama Alimurgia ed altro non è che la scienza che studia l'uso alimentare delle piante spontanee  che crescono spontaneamente soprattutto nel territorio della Murgia. "Alimurgico” è invece il termine utilizzato per indicare le piante spontanee commestibili, La Murgia straborda di piante alimurgiche ideali come condimento per qualunque tipo di menù. (in questa zona si mangia divinamente). Per conoscerle tutte, vi invito stagionalmente cosi come stagionali sono queste piante, a prenotare un percorso di trekking che partendo da Santeramo in Colle, vi porta seguendo il loro profumo intenso a scoprire i Tesori della Murgia.

Vi invito a contattare l'esperto santermano Domenico Porfido, esperto di erbe spontanee e ma soprattutto di Funghi, cardoncelli e ferula, di cui questa zona è ricca.

Potete contattare Domenico, all'indirizzo email porfidodomenico@gmail.com per prenotare dei percorsi di trekking che fanno bene al corpo ma anche al vostro sapere. Con lui potete personalizzare il vostro tour e capire, davvero i segreti alimentari che queste piante, per molti sconosciute, regalano.

Solitamente ogni varietà di fungo per crescere ha bisogno di una pianta, questa cosa l'ho imparata parlando con lui.

Quali erbe troverete? Tante tra cui la cicoriella, il sivone, gli asparagi, il finocchietto, avrùsc, paparìne, varie specie di senàpi, radicchielle e cardi, borraggine, cardaria, acetosella, ambretta, costolina, lampascioni, ombrellino pugliese, ortica, piantaggine, rafano, romice, sedano selvatico, stellaria, strigoli, veronica, ecc. ecc, Potete contattare Domenico, all'indirizzo email porfidodomenico@gmail.com per prenotare dei percorsi di trekking al sapore di erbe spontanee.












PASSEGGIATA ALLA SCOPERTA DELLE QUITE DI SANTERAMO

Le "quite" hanno una storia romantica e affascinante. Passeggiare in questa zona della murgia in cui si toccano con mano i sacrifici della società contadina di allora è una esperienza che assolutamente dovete fare. Oggi le quite sono una grande testimonianza di architettura rurale ottocentesca, si tratta di lotti delimitati da muretti a secco e puntellati di pagliai, nati nel 1806 esattamente il 1 settembre a seguito della emanazione di una legge da parte del demanio pubblico che ne satabilì la divisione in "quote" o meglio la "quotizzazione" da cui prende il nome.

La divisione ovviamente avvenne per favorire le attività contadine in contemporanea al lento abbandono della pratica della transumanza. Oggi è possibile fare delle visite guidate contattando le 20 guide ufficiali del Parco dell' Alta Murgia capaci di guidarvi in escursioni storico naturalistica


guide ufficiali parco dell'alta murgia

2) Dal sito del PARCO DELL'ALTA MURGIA è possibile consultare TUTTO l'elenco degli itinerari e dei percorsi praticabili a piedi, in bici e per ipovedenti.


3) Dal sito del PARCO DELL'ALTA MURGIA è possibile prenotare la tua visita guidata contattando direttamente una delle 20 guide specializzate



PRENDERE PARTE ALLA GRANDE FESTA CONTADINA
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

La “Festa Contadina” di Santeramo in Colle è una manifestazione che si svolge solitamente nel primo week end di settembre. 12.000 mila persone si danno appuntamento ogni anno per questo progetto storico-culturale che unisce l’enogastronomia alla musica e alla cultura nei tre giorni di festa.

Il centro cittadino rivive la tradizione rurale mediante rievocazioni dei mestieri e degli usi di un tempo, oltre che la riscoperta di piatti tipici contadini composti da prodotti poveri e locali (Show-coking della Tradizione grazie alla collaborazione delle Scuole Alberghiere, Chef locali e associazioni del territorio) per culminare con la tradizionale discesa del Marchese. Evento organizzato dalla Pro Loco locale , per info e contatti.

FARE UNA DELLE TAPPE DEL "SENTIERO ITALIA CAI"

Questa zona della Murgia, ospita anche una tappa del Sentiero Italia CAI,  un percorso che attraversa tutta l'Italia solcando valli, scalando montagne, affacciandosi sulle coste e attraversando Città d’arte come sperduti borghi. Uno dei progetti escursionistici più ambiziosi in termini di riscoperta del territorio. 20 regioni abbracciate dalla lunga linea disegnata sulla cartina geografica, 510 tappe, 16 parchi nazionali e 60 parchi e riserve regionali chiamati in causa per fare da scenario a questo inestimabile percorso partecipato da innumerevoli sezioni del Club Alpino Italiano. Sentiero Italia CAI è anche il titolo della collana omonima di guide che descrive nei minimi dettagli tecnici come affrontare questo itinerario. Per la guida pugliese, ci sono 4 tomi dedicati alla nostra regione dei 13 tomi totali, ha contribuito alla redazione dei testi pugliesi un esperto di territorio, il santermano Corrado Palumbo.


Tappe in Puglia che attraversano vari comuni tra cui Matera, Spinazzola, Quasano, Accadia, Candela, Ruvo


 

MANGIARE ALLA SAGRA DELLA CARNE ARROSTO
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

Qualcuno ha detto "Fornello?" Durante i mesi estivi Santeramo ospita la tradizionale Sagra della Carne arrosto. Il centro abitato si riempie di stand delle macellerie locali, per un tour del gusto a cui partecipano visitatori italiani e stranieri, incuriositi dal menù a base dei piatti della tradizione e della carne cotta al fornello. Il tutto accompagnato da musica e divertimento. Evento organizzato dalla Pro Loco locale , per info e contatti.


 

ALLA RICERCA DI UNA "DOMUS FEDERICIANA" TRA I VICOLI DEL NUCLEO ANTICO

La Puglia è stata patria per l'imperatore Federico II tanto che é conosciuto con gli appellativ di Puer Apuliae (fanciullo di Puglia) e Stupor Mundi (stupore del mondo) Anche a Santeramo in Colle c'è una Domus Federiciana. Oggi questo edificio, che ebbe anche la funzione di primo castello quando il casale divenne feudo nel 1374, è ancora visibile, in Via S.Eligio, così come è qui ancora visibile l'unica torre superstite dell' antica cinta difensiva. Nei secoli la domus è stata arricchita da un loggiato cinquecentesco e di un ulteriore piano ottocentesco raggiunto da pittoreschi tralci di vite che dal livello stradale si arrampicano sino al terrazzo.

 

Escursione a cavallo nella Murgia del Circolo ippico di Morsara

Tra le tante attività da svolgere durante le vacanze o i weekend fuori porta, le passeggiate a cavallo sono sempre più apprezzate. Per scoprire la Murgia e la bellezza del suo territorio, ti suggerisco di provare questa attività in sella ad un cavallo.

Il Circolo Ippico Morsara si trova a Santeramo si svolgono su itinerari di diversa lunghezza e difficoltà e sono aperte a tutti, anche a chi non è mai salito in sella. In questo caso, prima di partire le guide equestri svolgono una lezione di base sulle tecniche di equitazione. La Murgia tra l'altro è il luogo ideale dove vivere il territorio in maniera sostenibile e dedicarsi qualche ora di svago insieme ad animali eccezionali.

Tutti le info qui Circolo Ippico Morsara Indirizzo: Contrada Morsara, 70029 Santeramo in Colle Telefono: 328 072 4862



IMMERGERSI NELLA NATURA  TRA RAPACI E MURETTI A SECCO
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

Il paesaggio agreste di Santeramo in Colle é una testimonianza di architettura rurale ottocentesca. Testimonianza ne sono infatti il

Bosco di Mesola con una estensione di circa 3000ettari a confine tra i comuni di Acquaviva delle Fonti, Cassano delle Murge e Santeramo in Colle. L’area, carsica e archeologica, è caratterizzata dalla presenza di molte specie di rapaci, notturni e diurni, tra cui il celebre Falco grillaio, di numerose varietà di orchidee anche rarissime e di alcune querce protette come la roverella e il fragno.

Lama Lunga e Sant'Angelo. Il paesaggio di Lamalunga è tipico del costone della Alta Murgia, con i fenomeni carsici quali grotte, inghiottitoi, rilievi rocciosi e pietre affioranti.

Quasi alla fine di Lamalunga c'è la Masseria Iazzone. Era il lontano 1968 quando Mario Monicelli scelse appunto la campagna santermana per portare Monica Vitti a girare qui il film "La ragazza con la Pistola".

La natura è la padrona in quest'area dove rapaci e farfalle animano l'orizzonte e le orchidee selvatiche colorano i prati fra le rocce.


In quest'area è presente il complesso di Sant’Angelo, una chiesa rupestre le cui origini risalgono al XI secolo, ma che probabilmente è testimonianza di tradizioni devozionali ancor più antiche. (purtroppo chiuso e non visitabili).

Il bosco della Parata e la Gravinella. il primo costituisce un insieme unico a livello nazionale, per la contemporanea presenza di sei specie di quercia (il fragno, la roverella, il cerro, il farnetto, il leccio e la coccifera) e un ricco sottobosco. Habitat naturale del falco grillaio. Questo territorio è inciso da tante gravine fra le quali "la Gravinella" è un sito di notevole interesse per la formazione ecologica unica nel contesto degli ecosistemi della provincia di Bari e di quelli pugliesi in più è inserito nell'elenco degli habitat di interesse comunitario.


L’associazione Tripeco APS organizza uscite di molteplici tipologie. Consigliata prenotazione per un’escursione con le guide naturalistiche al numero di tel. 327/9860133.

 

PINETTA GALIETTI E l’ALBERO DEI PENSIERI
Santeramo in colle parco dell' alta Murgia  cosa vedere

Tappa di approdo del Cammino Materano, una delle 7 della via Peuceta, che dalla Basilica di San Nicola a Bari arriva fino a Matera.

Ci troviamo a nord di Santeramo, in direzione Acquaviva. Qui si trova la Masseria Galietti, edificata nel 1767, circondata da un’ampia pineta di circa 20 ettari racchiusa da un grande muraglione. Della Masseria, che in passato si elevava su tre livelli, è oggi possibile ammirare i resti, come anche della Chiesetta rurale dedicata a S. Raffaele.

La pineta é bella perché oltre ad essere un polmone verde, si presta a lunghe passeggiate, e per i più sportivi offre anche la possibilità di effettuare attività sportiva con attrezzi ginnici e area ristoro con tavoli e panchine. All’interno del parco è presente l’albero dei pensieri, dove è possibile per i camminatori del Cammino Materano, racchiudere i propri pensieri ed emozioni all’interno di piccole bottiglie sospese. ll camminatore non deve fare altro che scrivere quello che desidera su uno dei bigliettini posti in un contenitore di vetro che trova su di un tavolo preparato appositamente, ed inserirlo in una delle tante bottigliette, in tal modo avrà lasciato il segno del suo passaggio.


a 3 km da Santeramo



Se vuoi segnalarci la tua attività o semplicemente proponi delle esperienze uniche e vorresti invitarci per farcele scoprire, scrivici a apugliesearoundthewolrd@gmail.com  Saremo felici di venire a trovarti

Dove mangiare a SANTERAMO?

OSTERIA SANTA LUCIA

Osteria di cucina tipica Santermana dall’atmosfera rustica e tradizionale, il menu offre una vasta selezione di piatti tradizionali pugliesi a base di  prodotti a km zero, selezionati presso produttori locali e serviti esclusivamente freschi e di stagione

Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, chiuso la domenica.

Via Roma 130 Pagina facebook: Osteria Santa Lucia Tel 327 252 7947


VINDO’– da Raffaella Laterza potrete assaporare i piatti della tradizione pugliese uniti ai sapori moderni. Polpette di pane, friselle condite con ingredienti locali, dalla cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti all’origano dell’Alta Murgia, fino al pomodoro zebrino di Polignano e la stracciatella locale. Intramontabili i filoncini da mezzo metro conditi con i prodotti locali in varie combinazioni, tra terra e mare. Troverete una raffinata ricerca di prodotti tipici del territorio, insieme a numerosi vini e cantine. La domenica mattina è imperdibile l’aperitivo Tel 0806459997 – giorno di chiusura mercoledì – tutti i giorni dalle 19 all’1.00 – domenica dalle 11.30 alle 12.00

 

MiSaKe: new entry della ristorazione del paese, offre piatti tradizionali rivisitati in chiave asiatica. Dagli Udon all'assassina ai Gyoza polpo e rape, lo chef girovago di 28 anni propone piatti che rispettino la tradizione e che si aprano all'oriente. Da provare!!! Via Roma 138, aperto tutti i giorni dalle 20.00 alle 24.00 – a pranzo solo su prenotazione.

tel. 324/7945867



ANTICA MACELLERIA LASSANDRO

Dal 1799 la macelleria Lassandro si distingue per la qualità della sua carne e dei suoi salumi, offrendo una vasta scelta di piatti della tradizione, rivisitati spesso in chiave gourmet, in una location esclusiva. Menzione particolare va fatta alle svariate tipologie di bombette pugliesi, tartare, friselle carnivore, unite ad ottimi tagli di carni ricercatissime. Il tutto accompagnato da un’ottima selezione di vini, grazie alla bravura del titolare Antonello Lassandro. Via Roma, 28, Aperto dal lunedi al sabato dalle ore 19.00 alle ore 1.00 Facebook Macelleria Lassandro



Trattoria santermana aperta tutti i giorni a pranzo e cena, offre una varietà di piatti tipici della tradizione. Via Iacoviello, 45 tel. 080/3032426



SERVUS BIRRERIA

Situato sul corso principale di Santeramo, locale molto accogliente, sul retro un giardino per cenare d’estate. L’offerta culinaria è molto vasta, tra le proposte potrete degustare degli ottimi hamburger, oltre ad una infinta scelta di birre e una buona selezione di vini.

Via Roma 122 - aperto dal martedì alla domenica dalle 19.00 all’1.00.

Pagina facebook – Servus Birreria Per info e prenotazioni tel. 3338859622


PIZZERIA VICOLO21

Nel cuore del centro storico di santeramo c’è un posto perfetto per passare una serata in compagnia: vicolo 21. Un luogo accogliente e conviviale, dove potrai provare panzerotti tradizionali e un’ottima pizza fatta a regola d’arte, da gustare nella saletta interna o nell’ampia area esterna. Piazza Chiancone. Aperto tutti i giorni dalle 16.00 alle 24.00.

Per info e prenotazioni chiamare il num. 080/5247871

Pagina Facebook: Vicolo 21 Food&Drinks


Braceria per Passione Aperti tutte le sere dal lunedì al sabato.

Per info e prenotazioni chiamare il n. 0803039636


RIZA - CUCINA RADICALE

è un’idea di ristorazione rivoluzionaria, che unisce i sapori della tradizione alle manifestazioni creative degli chef di nuova generazione. La cura del dettaglio, la mise en place e il design minimalista del ristorante creano un’atmosfera intima, perfetta per le grandi occasioni. I menù degustazione e la selezione di vini pregiati sottolineano il legame con il territorio esaltandone le inimitabili peculiarità gastronomiche. 

Via Iacoviello, 75 RIZA tel. 080/9647758


RISTORANTE HOTEL MURGIA

Il Ristorante Hotel Murgia, nasce a Santeramo nel 1968 tra i profumi intensi e particolari del Parco dell’Alta Murgia, accogliendovi in un ambiente confortevole immerso nella natura. Grazie ad una cucina raffinata e ad un team di professionisti, ancora oggi, propone una cucina tipica pugliese caratterizzata da sapori unici ed autentici. Il menù alla carta, propone anche un’ottima pizza. Il Ristorante dispone di ampio spazio all’aperto, giardino, bar e wifi gratuito. Inoltre, offre un valido servizio di organizzazione ricevimenti, adattandosi alle diverse situazioni per soddisfare ogni volta i clienti. Aperti tutti i giorni.

Per info e prenotazioni contattare il nr. +390803036133 o hotelmurgia@hotelmurgia.com

Pagina FB: Hotel Murgia Ristorante Pagina Instagram Hotel Murgia Via Iazitiello, 69


 

  

 

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Welcome to my world

I am an Apulian journalist, 

A little travel, a little fashion and a little FoodLover, this blog is definitely full of many contents that talk about my thousand adventures in Puglia and its surroundings.

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